Gretchen Borbman disse: — Sono ancorata alla realtà in modo più che soddisfacente, Szantho; credimi. E tu? Tutte le persone in questa stanza sono coinvolte quanto me nella sovrapposizione involontaria soggettiva psicotica di un universo illusorio al normale sistema di riferimento; alcuni di voi, forse, più di me. Non lo so. Chissà cosa avviene nella testa degli altri? Francamente, non mi interessa giudicare; non credo di poterlo fare. — Risoluta, perfettamente calma e serena, ricambiò l'animosità inesorabile del cerchio di persone attorno a lei. — Forse dovreste riesaminare la struttura della realtà che secondo voi è in pericolo.