La chiave Matteo, se lo avesse conosciuta, l'avrebbe trovata proprio in una delle tante "prediche inutili" pronunciate da Einaudi nel corso della sua vita.E precisamente in quella in cui, forte della sua distinzione fra un socialismo morale o delle coscienze e un socialismo statalistico, osserva che ci sono sedicenti liberali anche fra gli imprenditori, essendo in verità in molti di loro socialisti perché aspettano paternalisticamente aiuti dal prossimo o prebende dallo Stato e mostrano di non credere nella concorrenza