L’altra sera, a Rimini, s’è avvicinato un vecchio partigiano, nome di battaglia “Tabàc” (che in dialetto vuol dire “ragazzino”): “Avanti così fino alla vittoria del No”. Gli ho risposto: “Speriamo”. E lui: “Non è una speranza, è una certezza”. Mi ha ricordato la frase di un altro grande vecchio, Indro Montanelli, che mi torna in mente spesso, specialmente in momenti come questi: “Allo specchio, cioè al bilancio della propria vita, prima o poi ci si arriva. E lo specchio non vi giudica dai successi che avrete ottenuto nella corsa al denaro, al potere, agli onori